Piante da orto che ho scelto per il mio gnomo:
Le aromatiche:
Melissa officinalis perché utilizzerà le foglie raccolte in giugno e le lascerà essiccare per insaporire i piatti a base di legumi, mentre invece l’infuso di melissa lo berrà quando avrà problemi di digestione 😉
Origanum vulgare anche di questa piantina utilizzerà le foglie essiccate per aromatizzare le sue zuppe in inverno.
La Sanguisorba minor un’erbacea sempreverde che profuma di cetriolo e di cui utilizzerà le foglie crude in insalata; anticamente questa specie era conosciuta come Pimpinella.
I piccoli frutti:
la Fragola Fragaria x ananassa buona e ricca di vitamina C , le coltiva nel suo orto con questa arguzia, alla base delle piantine come pacciamatura ha messo della paglia secca, per evitare di avere lumache intorno, perché con il loro raccolto farà delle ottime marmellate da spalmare sul pane e burro.
Il Ribes Ribes rubrum da questo arbusto in estate raccoglierà bellissimi grappoli con le bacche di colore giallo champagne e ne farà anche di questo un’ottima marmellata.
I legumi:
Qualche piantina di ceci, Cicer arietinum, che raccolti sgranati e stufati, saranno ottimi sia essiccati che freschi per una gustosa zuppa invernale ricca di proteine e servita in una ciotola di legno con cipolle e pane nero davanti al suo camino.
I fiori:
Il nostro gnomo non disdegna avere un tocco di grazia con l’aggiunta di piccoli fiorellini da giardino roccioso quali la Saxifraga x arendsii , queste piante erbacee perenni e tappezzanti creeranno dei cuscini di fiorellini dove si potrà riposare durante la bella stagione.
E il Taraxacum officinale conosciuto come dente di leone o “cicoria matta” le cui foglie sono commestibili, ma diciamo che il nostro gnomo lo coltiva perché il fiore giallo si trasforma in soffione e quindi si diverte a spargerlo nei boschi, perché la leggenda vuole che i desideri espressi soffiandoci sopra si avvereranno.
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